1
1203 INTITOLATA A LINO RIZZA LA SCUOLA DI PIAMBORNO
Lino Rizza ha lasciato il segno. Nel cuore di chi la ha amato, come sua moglie e i suoi amici. Nel ricordo di chi lo ha avuto come maestro. Nei luoghi salienti del paese abbelliti dalle sue opere. Quando un artista lo è nell'animo, non c'è fine alle espressioni della sua arte. Lino Rizza viveva di arte e nella sua casa laboratorio riviveva le emozioni della vita trasferendole sulla tela e in quella stanza dove si ritirava per creare, la vita passava a trovarlo. Nella sua casa laboratorio infine, il 4 luglio 2009, lo ha trovato anche la morte. Lino Rizza ha lasciato però qualcosa di sé in ogni su opera e il suo talento è qualcosa che la comunità di Piancogno non vuole dimenticare. Per questo, sabato mattina la scuola primaria statale è stata intitolata al maestro e pittore Lino Rizza. Nella palestra della scuola è stata anche allestita una mostra in ricordo del pittore che amava in particolar modo gli acquarelli. Così i bambini delle diverse classi si sono sbizzarriti con i colori. Hanno ricostruito la vita di Lino Rizza, dalla nascita il 20 febbraio 1942, agli studi al Gambara e all'Istituto d'arte Savoldo di Brecia, all'insegnamento che lascerà per dedicarsi interamente alla pittura. Il loro lavoro di ricerca servirà alle nuove e future generazioni, per capire chi era la persona che ha dato il nome alla loro scuola. Questo sabato per la scuola primaria Lino Rizza di Piamborno, è stata anche l'occasione per ricordare una maestra speciale che se ne è andata troppo presto. A Raffaella Maggioni è stata dedicata un'aula chiamata la stanza della memoria. Qui gli alunni, con fotografie, libri e disegni, hanno collocato i loro ricordi più preziosi con la maestra e qui verrà custodito il materiale storico che ripercorre la storia di Piancogno e della scuola stessa.
Condividi questo articolo: