La legge regionale 31 del 2008 che finanzia misure forestali ha portato positive ricadute sul territorio della Vallecamonica, grazie alla progettazione di Comunità Montana con i consorzi forestali che ha previsto interventi di messa in sicurezza di alvei di torrenti e di nicchie di frane nelle zone di montagna. Uno di questi interventi, dell'importo complessivo di 100.000 euro, è servito per finanziare un'opera di fondamentale importanza nella valle di Lozio per mettere in sicurezza un annoso dissesto creato dal torrente Lanico. Le opere sono affidate al Consorzio forestale Pizzo Camino che ha iniziato i lavori ad agosto che hanno previsto anche l'utilizzo di tecnologie speciali per drenare l'acqua dai versanti; sono stati utilizzati anche mezzi d'opera, quali un escavatore dal 200 quintali, per poter realizzare la scogliera al piede della frana. Un intervento di grande valore naturalistico è l'utilizzo di palificate con il criterio dell'ingegneria naturalistica con la piantumazione di salice che in loco cresce naturalmente. La rendicontazione conclusa dei lavori della Valle di Camerata di Lozio deve essere effettuata entro il 31 dicembre 2015.