8
1091 OPERAI IN CRISI ALLA BOZZOLI
Cè unaltra faccia della medaglia nel dramma della scomparsa di Mario Bozzoli, l'imprenditore di Marcheno scomparso dalla sera del 8 ottobre. Se da una parte le indagini vanno avanti insieme ai controlli degli esperti per setacciare scorie alla ricerche di tracce del 50enne, dallaltra i sedici operai non ricevono lo stipendio da agosto. Per questo motivo il sindacato della Fim Cisl della Valtrompia ha chiesto e ottenuto un incontro con il capo procuratore di Brescia Tommaso Buonanno che sta facendo supervisione sul dramma presente dall8 ottobre. Lultima busta paga risaliva proprio a questa estate, mentre settembre e ottobre non sono ancora stati liquidati. A questo si aggiunge il fatto che dal 13 ottobre, cinque giorni dopo il fatto, i lavoratori si trovano in cassa integrazione a zero ore. La fonderia, compresi gli uffici, risulta ancora sotto sequestro per consentire di svolgere i vari rilievi, ma i conti correnti sono liberi. Il procuratore ha rassicurato gli addetti sul fatto che in una settimana tutta la parte amministrativa si vedrà tolti i sigilli e quindi potranno partire i bonifici bancari per saldare i compensi. In ogni caso, il sindacato nella giornata di giovedì 5 novembre alle 10,30 incontrerà i dipendenti per dare gli ultimi sviluppi sullincontro avuto con il magistrato. Al contrario, sono ancora incerti i tempi per il riavvio della produzione, mentre la ditta, dopo il fermo, avrebbe perso commesse per più di 2 milioni di euro. Si era optato anche per proseguire lattività allazienda di Bedizzole aperta da Adelio Bozzoli, ma mancano materie prime e forni necessari per lavorare. Intanto, anche le televisioni nazionali continuano a parlare del caso e di come stanno avanzando le indagini. Lultimo aggiornamento è emerso mercoledì sera 4 novembre durante una puntata di Chi lha visto? su Rai 3. Al centro ci sono vari lavori eseguiti da un artigiano a favore della ditta di Bozzoli a Bedizzole. Il problema è che la fattura di pagamento sarebbe stata addebitata allimpresa di Marcheno che non riguarda la ditta gardesana. Questo è un altro motivo che confermerebbe gli scontri tra Mario e il fratello Adelio di cui ha parlato la moglie del primo nella denuncia di scomparsa. Una delle critiche riguardava proprio il fatto che limprenditore scomparso avrebbe rivelato alla compagna come il fratello pagasse i lavori di Bedizzole con i fondi della ditta di Marcheno.
Condividi questo articolo: