Mentre i familiari di Parvinder sono al suo capezzale giorno e notte e la giovane donna lotta ancora fra le vita e la morte, questo lunedì Agib Singh suo marito e connazionale accusato di tentato omicidio è comparso davanti al gip Lorenzo Benini, ma non ha voluto rispondere alle domande. L'uomo, 30 anni, si trova a Canton Mombello da venerdì sera, la sera del dramma, non ha detto una parola anche se pare che subito dopo aver cosparso la moglie di Diavolina e averle dato fuoco davanti ai due figli di 2 e 4 anni, abbia affermato che se lo meritava. Secondo l'uomo la moglie, sposata in India con un matrimonio combinato, era troppo occidentale. La donna era arrivata in Italia una ventina di anni fa, con la famiglia, in Italia ha studiato ed ha trovato lavoro. Dopo il matrimonio ha avuto due bambini. Pare, stando alle testimonianze dei vicini di casa, che ci siano già stati episodi di violenza che la donna però non aveva voluto denunciare, forse preoccupata per i figli. I due bambini sono stati temporaneamente affidati allo zio. A ore dovrebbe arrivare dall'India la mamma di Parvider per assistere la figlia. La giovane donna questo lunedì è stata sottoposta ad una delicata operazione chirurgica. Al momento i medici non si sbilanciano sulla situazione della mamma che ha difficoltà di respirazione a causa del liquido infiammabile che ha ingerito e che potrebbe avere delle infezioni a causa della gravi ustioni riportate.