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863 PRESTAZIONI A RISCHIO
Sono 2 milioni le prestazioni sanitarie che potrebbero saltare per lo sciopero dei medici in programma domani. A rischio tutti i servizi, compresi gli esami di laboratorio - vista l'adesione di tutte le sigle sindacali dei camici bianchi - dagli interventi chirurgici, alle visite specialistiche e ancora gli esami radiografici e le visite pediatriche. La stima - fatte salve le prestazioni d'urgenza e garantite per legge - arriva dai sindacati che hanno ribadito le ragioni dello sciopero generale contro una "sanità in pezzi". I medici hanno ricordato le molte ragioni della loro mobilitazione, che partono da una difesa del servizio sanitario pubblico e del diritto alla salute e comprendono la pari dignità dei pazienti nelle diverse realtà regionali. Ma i camici bianchi difendono anche la dignità del loro lavoro e il futuro dei giovani dottori e si battono contro i tagli alle prestazioni ai cittadini e l'indifferenza del governo ai problemi della "La battaglia ripartirà a gennaio", ha annunciato Giacomo Milillo, segretario nazionale della Federazione Medici.
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