I carabinieri che indagano sulla scomparsa di Fabrizio Garatti di 44 anni, scomparso dallo scorso 26 maggio a Costa Volpino, durante le indagini a tutto campo coordinate dal pm Emanuele Marchisio, avrebbero trovato nella casa del padre di Fabrizio una notevole quantità di banconote nascoste sotto il pavimento in legno di un deposito. La casa si trova a Ponte Barcotto e attualmente è in ristrutturazione e Fabrizio intendeva andare ad abitarvi con la compagna Monica Frassi e il loro bambino di 5 anni, trasferendosi da Gratacasolo di Pisogne. I Carabiunieri non hanno tralasciato nulla nella loro indagine sul territorio : anche la casa attualmente abitata da Fabrizio a Gratacasolo sarebbe stata perquisita alla ricerca di indizi utili. Questo venerdì in tarda mattinata si erano diffuse notizie circa un possibile ritrovamento dell'uomo: notizie poi risultate del tutto infondate al punto che l'avvocato della famiglia di Fabrizio Garatti avrebbe chiesto più rispetto ed il silenzio stampa. Le indagini per ora si stanno concentrando su più fronti senza scartare per ora nessuna ipotesi. Di Garatti per ora non c'è alcun segnale, né un’immagine nelle telecamere controllate. L’ultimo a vederlo a Costa Volpino nel tardo pomeriggio del 26 maggio è stato Matteo Agliardi, titolare dell’impresa che sta ristrutturando la palazzina del padre a Ponte Barcotto per un sopralluogo al cantiere ed una birra al bar. Poi, si sono salutati in via Nazionale. L’auto, con portafogli e cellulare all’interno, è stata recuperata nel parcheggio di fronte dalla farmacia Bernardelli sabato 28 maggio quando la compagna si è presentata in caserma denunciando il mancato rientro di Fabrizio. Le ricerche continuano nel massimo riserbo.