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880 EDOLO PROPONE L'AUTONOMIA
In un momento, come quello odierno, nel quale sono in atto mutamenti profondi dellassetto istituzionale, si affacciano sulla scena diverse prospettive, soluzioni differenti e, in alcuni casi, contrastanti. Tale situazione interessa ogni aspetto della vita sociale, economica, politica, a maggior ragione in territori montani, caratterizzati tradizionalmente da peculiarità proprie, che li differenziano dalle zone pianeggianti e dalle città. Può essere quindi utile affrontare la questione aperta su un doppio piano: dal punto di vista storico, interrogandosi sulle forme di autonomia amministrativa elaborate e sperimentate in un caso specifico, quello della Valle Camonica, analizzato in tre età diverse ma altrettanto importanti per la formazione del mondo attuale: lantichità, il medioevo e lepoca moderna. E dal punto di vista politico e amministrativo, confrontandosi in un dialogo aperto nel quale fare emergere i problemi odierni, i diversi punti di vista secondo i quali affrontarli, le possibili soluzioni da mettere in atto. La giornata di studio prevede nel mattino di venerdì 22 luglio, con inizio dei lavori alle 10.00, tre relazioni storiche, moderate da Giancarlo Maculotti, Presidente del Circolo culturale Ghislandi: Serena Solano tratterà della Valcamonica in età romana; Massimo Della Misericordia del Medio Evo; Simone Signaroli delletà moderna. Il pomeriggio dalle 14.00 si terrà la tavola rotonda, nella quale interverranno oltre agli altri ospiti lon. Enrico Borghi e il consigliere regionale prof. Stefano Bruno Galli, che discuteranno di Autonomia oggi: problemi, opportunità, scelte.
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