E' il cilindro più amato dagli italiani. Tanto più è soffice, tanto più è buono. La cupola poi, se è ricoperta di zucchero, è ancora più buona. Per non parlare della frutta candita, delle scorzette di arancio e cedro, dell' uvetta. Agli ingredienti di base del panettone, acqua, farina, burro e uova, i pasticceri hanno sperimentato l'aggiunta di un sacco di varianti, senza però mai stravolgere la ricetta tradizionale del dolce tipico italiano tutelato dal 2005 da un disciplinare, che ne specifica gli ingredienti e le percentuali minime per poter essere definito tale. Da dolce tipico milanese le cui origini sfumano nella leggenda, il panettone è diventato il Re dei dolci natalizi non solo in tutta Italia: viene esportato in questo periodo, in tutto il mondo. Ai panettoni di produzione industriale, si contrappongono i panettoni artigianali frutto dell'abbinamento dei pasticceri e dei fornai, ai prodotti locali. Se le varianti sono molteplici, il processo di produzione, è uguale per tutti. Che sia stato Messer Ulivo degli Atellani o il cuoco al servizio di Ludovico il Moro, ad inventare il panettone, poco importa. Il panettone nasce da un esperimento nel fare il pane, da qui il nome, quello di un pane grande in grado di sfamare tutti i membri della famiglia riuniti a tavola nel giorno di Natale.