Dopo i successi degli scorsi anni anche il 2017 prospetta l’arrivo a Lovere di squadre di canottaggio straniere, grazie alla Canottieri Sebino che sviluppa l’ospitalità di campus remieri presso la propria sede.  Come da tradizione le acque del lago saranno solcate dai remi della gemellata Glasgow University Boat Club, la squadra ufficiale della prestigiosa università scozzese, non più per una sola ma per ben due settimane dal 31 marzo al 13 aprile, con 92 atleti partecipanti. La prima settimana il campus sarà tutto al femminile (50 atlete), mentre la seconda il campo di allenamento sarà dedicato esclusivamente alla componente maschile (42). Non solo il tempo di permanenza, ma anche i numeri delle presenze sono in crescita rispetto al 2015 (75 partecipanti totali) e al 2014 (58 ). L’incontro sarà l’occasione per festeggiare il 150° dalla fondazione del Club, ma anche il decennale del gemellaggio con la Sebino che aveva preso il via a seguito di uno scambio fra studenti universitari nel 2007. Prima ancora però si inserisce una novità assoluta con l’arrivo dal 13 al 20 gennaio del team di canottaggio della prestigiosa St. Andrews University - la terza università più antica della Gran Bretagna, dietro Oxford e Cambridge, anch’essa con sede in Scozia  - che ha scelto Lovere per affinare la propria preparazione remiera in vista dei prossimi appuntamenti agonistici coinvolgendo nella trasferta 43 atleti e 3 allenatori. “La permanenza di questi atleti sarà una ulteriore gradita occasione per valorizzare l’elevato potenziale di attrattività del nostro territorio nei confronti del turismo sportivo – spiega il presidente della Canottieri Sebino, Andrea Papetti che sottolinea il valore di uno scambio sportivo ma anche culturale fondamentale nelle strategie educative. Uno scambio che ha fatto del canottaggio il fiore all'occhiello del sebino.