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925 SERVIZI E TESSERE, LA CISL AL SERVIZIO
Sei mila tessere nuove ma un calo generalizzato degli iscritti frutto di calo occupazionale. I dati presentati questo lunedì dalla Cisl Bresciana dal segretario generale Francesco Diomaiuta, mostrano un'affezione al sindacato segnata dalla contrazione occupazionale e dallancora consistente ricorso agli ammortizzatori sociali che ha caratterizzato un altro anno difficile per leconomia e il sistema produttivo. Un andamento che non riguarda solo le categorie degli attivi ma anche quella dei pensionati, penalizzata da riforme che richiedono ai lavoratori un maggior numero di anni contributivi prima di arrivare a godere degli assegni previdenziali. La contrazione delle tessere in Valle Camonica e in Provincia di Brescia è del 5%. Da più di 96 mila le tessere sono calate a 91 mila e 600 circa con un saldo negativo di 4600 iscritti circa, la metà di questi pensionati. L'industria cala di 4%, tiene il settore metalmeccanico. Tra i settori in forte calo gli elettrici, il lavoro pubblico, il terziario, l'agroindustria. Tra i settori in crescita all'intreno di sindacato, quello dei trasporti. La Cisl bresciana ha fatto il punto anche sui servizi resi: 57.448 persone che si sono rivolte ai Caaf per avere assistenza fiscale e oltre 21.000 si sono rivolti all'Inps per assistenza previdenziale. Sono 1.180 i lavoratori assistiti nel 2016 dallUfficio Vertenze della Cisl bresciana; 5 milioni e 400mila euro lammontare dei crediti recuperati, tra procedure concorsuali e vertenze. I lavoratori assistiti provengono soprattutto dal settore del commercio, seguito dal metalmeccanico, dal mondo del lavoro atipico, edilizia, chimico-tessile, trasporti e alimentare. La novità del 2016 sono state le dimissioni on line: tra aprile e dicembre sono stati quasi 2000 i lavoratori che si sono rivolti alla Cisl per svolgere le relative procedure. Lillustrazione dei dati del tesseramento, apre il percorso verso il Congresso della Cisl e verso l'elaborazione di idee e proposte sui temi sindacali più rilevanti per la nostra realtà territoriale.
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