La Regione con la giunta del 20 febbraio stanzia 10 milioni di euro per l'edilizia scolastica e corre in aiuto così agli enti locali proprietari delle scuole statali dell'infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado. 9 milioni di euro saranno utilizzati per ristrutturare ed adeguare gli edifici esistenti, in particolare nei piccoli comuni, con contratti di finanziamento a tasso 0 di durata di 5 o 10 anni sulla base di una graduatoria, mentre 1 mln di euro resterà per risolvere interventi urgenti conseguenza di eventi imprevedibili che danneggiano l'edificio scolastico in questione. Le domande vanno presentate – ha spiegato l'assessore all'istruzione Valentina Aprea, entro il 31 dicembre 2017.Altri 4 milioni di euro la Regione li mette a disposizione del mondo dello spettacolo, quindi di enti e istituzioni ecllesiastici, soggetti privati non ecclesiastici, le micro, piccole e medie imprese, per l'adeguamento strutturale e tecnologico delle sale di cinema, teatri, auditorium, che – come ha spiegato l'assessore alla cultura Cristina Cappellini – sono veri e propri presidi culturali delle comunità. Il contributo per la ristrutturazione, rinnovo degli impianti, apparecchiature, arredi e servizi, è a fondo perduto e finanzierà progetti tra i 20 e i 300 mila euro iva inclusa fino a coprire al massimo il 30% della spesa.