Ogni storia della Passione inizia dall'ultima cena: ma senza la Resurrezione, come dice S. Paolo, sarebbe inutile ogni speranza. Ed è così che la via Crucis realizzata da Berzo Demo al Dosso dell'Androla di Cevo, lunga 6 chilometri, con 15 stazioni culminanti nella Resurrezione, che sarà posta sotto la croce di Cevo, parte proprio da quest'ultimo fatto di drammatica potenza e folgorante rivelazione, Cristo narra la sua passione vedendola da Risorto e la narra all'uomo come forza di speranza. Ecco il senso di questa nuova via della Croce che richiede tempo e fatica, che sale e sale fino a toccare la croce del papa ricurva sul mondo, che l'artista Edoardo Nonelli ha voluto far aderire totalmente alla storia dell'uomo. Il percorso è stato curato dall'Associazione El Telèr che non ha previsto una inaugurazione, bensì un percorso di avvenimenti che porteranno a scoprire questo nuovo modo di intendere la via della croce e la salita faticosa dell'uomo verso Dio che china il suo sguardo misericordioso sull'umanità. Ognuno potrà vedere nel percorso Demo-Androla quanto gli sta nel cuore: questa via Crucis, infatti, è dinamicamente viva tra chi la percorre