Il caldo, dopo i temporali di domenica, si è attenuato, non così gli interventi, a decine anche oggi, di soccorso nelle valli sia bresciane che bergamache. E anche oggi si registra una vittima in montagna. Non si è ancora spenta l'eco della disgrazia di domenica costata la vita ad una giovane escursionista romana a Passo Ignagna in Valle Camonica che gli uomini del soccorso alpino, questa volta è toccato alla VI delegazione orobica, questo martedì mattina hanno recuperato un'altra vittima. Si tratta di un escursionista 70enne di Villa d'Ogna. Escursionista esperto l'uomo era uscito all'alba di lunedì per fare il sentiero n. 302, dal Lago di Coca al Simal - Lago D’Avert. Il mancato rientro ha indotto i familiari a chiedere aiuto. La Centrale ha attivato le squadre territoriali in serata. Sono partite subito e arrivate a piedi al rifugio Coca; da lì hanno valutato come procedere. Solo questo martedì mattina, però, l’elicottero ha imbarcato altri due tecnici e durante il sorvolo è stato avvistato il corpo dell’uomo, a circa 2500 metri di quota, in un canalone. Era scivolato per diversi metri in un tratto in cui il sentiero è molto esposto. Non si sa se ad ucciderlo sia stato un malore o la caduta. L’intervento è terminato attorno a mezzogiorno. Nella mattinata di martedì un altro intervento per un uomo di 51 anni in shock anafilattico, punto da un insetto nella zona di Spino al Brembo, nel comune di Zogno. Si trovava a una ventina di minuti dalla strada. Sul posto l’elisoccorso, che lo ha portato all’ospedale di Bergamo, e le squadre territoriali a supporto. E questo per quanto riguarda gli interventi del soccorso alpino, ma quella di oggi è stata una giornata impegnativa anche per i soccorritori sanitari sui nostri territori l'elisoccorso è intervenuto in mattinata a Pisogne per soccorrere un ciclista di 26 anni ferito in una caduta e su un sentiero impervio di Temù per un altro ciclista 64enne caduto rovinosamente su un sentiero. Elisoccorso in azione anche a Rovetta attorno alle 12.10 per una suora 67enne caduta in convento e a Colere per soccorrere una 72enne colta da malore. Non si sono risparmiati neppure gli incidenti stradali, due in meno di un'ora a Darfo Boario Terme. Il primo poco dopo le 11 lungo la statale 42. Nel tamponamento fra un mezzo pesante ed un'auto sono rimaste leggermente ferite due donne, di 59 e 61 anni. Codice verde per loro che sono state trasportate all'ospedale di Esine. I rilievi di legge sono stati effettuati da due pattuglie dei carabinieri di Darfo e dell'aliquota radiomobile della compagnia di Breno. Qualche rallentamento per il traffico regolato a senso unico alternato. Neppure un'ora dopo i carabinieri di Darfo hanno rilevato un altro incidente, questa volta in centro a Boario in via Montiglio dove per cause in corso di accertamento si sono scontrati un'auto e una moto. Ad avere la pegglio il 23enne a bordo della due ruote che è stato trasportato all'ospedale di Esine in codice verde. Solo spavento per il 27enne alla guida dell'auto.