2 mila 230 metri quadrati, 4 isole per 8 pompe, una per il gas metano, sei serbatoi di stoccaggio. E' quello che prevede il mega progetto del nuovo distributore che la Sermark srl centri commerciali vorrebbe realizzare su un'area verde in quel di Bessimo, in prossimità del Centro Commerciale Adamello. L'osservatorio territoriale darfense, che già nelle scorse settimane aveva chiesto conto agli amministratori della cittadina in merito al progetto, non molla la presa e chiede all'amministrazione comunale di sospendere il procedimento di approvazione della variante urbanistica e di consultare la popolazione. Attualmente, infatti, l'area interessata è classificata nel piano di governo del territorio come verde attrezzato. Nei mesi scorsi è stata avviata in giunta la procedura per la variante che potrebbe portare in tempi brevi all'approvazione definitiva del progetto in consiglio comunale. "Non vogliamo – dicono dall'osservatorio - essere messi di fronte al fatto compiuto e quindi continuaiamo la nostra campagna, anche sui social, per informare la popolazione di quanto sta accadendo e chiediamo agli amministratori di fare un passo indietro". Il sindaco giustifica l'opera con la pubblica utilità, ci ha detto che sarebbe un ulteriore servizio per i cittadini. Ma pare che anche Arpa, ATS, Provincia e Soprintendenza ai beni archeologici abbiamo espresso perplessità sul progetto che dovrebbe venire realizzato, tra l'altro, su un corridoio ecologico regionale. L'opposizione al progetto dell'osservatorio è datata aprile e continua a farsi sentire. Il progetto del nuovo distributore, dicono infatti, farebbe aumetnare il traffico e l'inquinamento attorno al centro commerciale, danneggiarebbe le stazioni di servizio di prossimità esistenti, pensalizzerebbe ulteriormente Bessimo già soggetto ad interventi invasivi per inquinamento e rumore, comporterebbe la prdita di un'altra area verde.