Era senza patente e l'auto non era assicurata. Il 30enne tunisino alla guida della BMW che all'alba di domenica mattina ha innescato il terribile incidente nella galleria Trenta Passi, è risultato anche positivo ad un primo alcol test, ma saranno i risultati delle analisi del sangue a dire se si trovava in effetti alla guida sotto l'effetto di alcol e droghe. Sulla macchina con lui, c'erano alti due connazionali residenti a Piancamuno, feriti in modo non grave. Sono finiti contro ad un Fiat Fiorino condotto da un 54enne di Fiorenzuola, ferito gravemente e ad un'altra BMW con due infermiere di Borno e Ceto, che si stavano recando al lavoro a Iseo, ferite in modo non grave. Il 30enne tunisino alla guida della BMW, residente a Costa Volpino, ma domiciliato a Darfo Boario Terme, nel primo pomeriggio di domenica è stato trasferito all’ospedale veronese di Borgo Trento dove è stato ricoverato con una frattura scomposta al viso. Le sue condizioni sono serie ma non è in pericolo di vita. Nel frattempo le indagini della Polizia Stradale di Iseo intervenuta sul posto con quella di Darfo, continuano le indagini. I tre tunisini stavano rientrando in Valle Camonica, domenica mattina intorno alle 6.30, dopo una notte passata fuori e all'origine dell'incidente, oltre all'alcol o alla droga, potrebbe esserci anche un sorpasso.