Lutto a Breno, Pisogne e Borgo S. Giacomo per la tragica fine di Francesco Pietro Corna Pellegrini, il veterinario di 65 anni che ha perso la vita domencia sera poco dopo le 19.00 a bordo della sua Opel Astra all'interno della galleria Covelo sulla provinciale 510 Sebina orientale in uno schianto frontale contro un furgone che tornava da un mercato, con a bordo 5 persone. Il veterinario, che si stava recando a Borgo S. Giacomo dove operava da anni come professionista, di ritorno da Breno, suo paese natale, procedeva dunque verso Brescia e ad un certo punto la sua auto ha invaso la corsia opposta, forse per un malore, un colpo di sonno o una disattenzione e l'impatto con il furgone è stato inevitabile: è morto sul colpo. Feriti in modo lieve i 5 che viaggiavano sul furgone. I rilievi di legge sono stati svolti dalla Polizia stradale di Darfo. La salma di Francesco, Frank per tutti gli amici brenesi, è stata ricomposta nella camera mortuaria dell'Ospedale Civile di Brescia. Il suo funerale è stato fissato a Pisogne, paese di orgine del padre, in forma privata. Franceso Corna Pellegrini era nipote di Francesco Tonolini, il Capitano Medaglia d'oro della Prima guerra mondiale. Un altro schianto lungo la 510 nel pomeriggio di questo lunedì. Nella galleria Vello 1 sono entrate in collisione due grosse auto, una Porsche e una BMW. Gravi i danni, problemi al traffico ma i feriti, un uomo di 74 anni e di una donna di 54, non sono gravi e sono stati trasportati in codice verde agli ospedali di Lovere e di Iseo. I rilievi di legge sono stati svolti dalla Polizia stradale di Iseo intervenuta sul posto insieme ai Carabinieri di Marone che hanno regolato il traffico, mentre i Vigili del fuoco del distaccamento di Darfo Boario Terme hanno provveduto al recupero dei mezzi incidentati ed alla pulizia della sede stradale dai detriti sparsi ovunque.