Lo sport è per tutti? Certamente si e non ne hanno dubbi coloro che da tempo si dedicano allo sviluppo della pratica sportiva per ogni cittadino del mondo, partendo da quelli che vengono definiti “diversamente abili”. E lo hanno riconfermato, con testimonianze orali e filmate, agli studenti dell'Ivan Piana di Lovere che al Teatro Cristal hanno partecipato ad un incontro di sensibilizzazione e approfondimento sul tema. Molto significative, a tale proposito, le testimonianze della Polisportiva Disabili Vallecamonica, diventata un caso nazionale, corroborata dalla entusiastica ed energetica presenza di di Oney Tapia, diventato cieco totale 6 anni fa per un infortunio sul lavoro, campione paralimpico e noto nel mondo televisivo per avber vinto l'edizione 2017 di “Ballando con le stelle”. “Più forte del buio” è il libro che Oney Tapia ha presentato agli studenti, uscito in libreria in queste ore, nel quale racconta la sua storia di ragazzo povero, di giovane difficile, di lavoratore appassionato ed ora di cittadino del mondo che, con la sua cecità, porta luce di speranza tra la gente. Tapia ha animato gli studenti con numerosi esempi concreti: dal ballo della bachata sul palco ad esercizi di coinvolgimento, fino ai ritmi scatenanti le energie. L'incontro ha inteso essere una tappa fondamentale nel percorso della crescita dei ragazzi che, oggi come domani, di fronte ad un ostacolo sanno di avere strumenti per camminare verso una meta, giorno dodo giorno.