Si è chiusa la causa di canonizzazione di Papa Paolo VI con il miracolo, riconosciuto dalla Consulta medica, della nascita della piccola Amanda, rimasta priva di liquido amniotico e quindi a grave rischio di vita, i cui genitori hanno pregato proprio il Beato Paolo VI perché intercedesse per la vita della piccola. Ora manca solo l’annuncio ufficiale di papa Francesco che arriverà verosimilmente nel corso di un concistoro che si svolgerà tra fine marzo e inizio aprile. La cerimonia di canonizzazione dovrebbe svolgersi domenica 21ottobre, nel cuore del sinodo dei vescovi sui giovani, creato proprio da papa Montini. Paolo VI sarà così santo a soli quattro anni dalla beatificazione e a quaranta dalla morte avvenuta a Castel Gandolfo il 6agosto del 1978. Come già avvenuto il 19ottobre 2014, in piazza san Pietro ad innalzare Montini agli onori degli altari ci sarà papa Francesco, un pontefice che si richiama costantemente al magistero e agli insegnamenti del suo amatissimo predecessore. E' stato proprio Papa Bergoglio a riaccendere la giusta luce su un protagonista assoluto della storia mondiale del Novecento, un pontefice che raccogliendo il testimone da Giovanni XXIII portò a termine il Concilio Vaticano II, e lo fece, come disse Benedetto XVI, con capacità quasi sovrumane. Paolo VI è, oggi più che mai, il papa della vita nascente. Infatti, il primo miracolo, che ha portato alla sua beatificazione, era avvenuto nel 2001 negli Stati Uniti dove un feto alla 24esima settimana si trovava in una condizione disperata. I Medici avevano consigliato alla madre di interrompere la gravidanza. Ma la donna, su consiglio di una suora italiana sua amica, decise invece di pregare Montini: poggiò sulla pancia un’immaginetta con una reliquia del pontefice, ovvero una piccola parte di una veste di Montini. Con un parto cesareo il bimbo nacque alla 39esima settimana. Ora è un giovane in ottima salute. Anche il secondo miracolo si è verificato su un piccolo feto. Il 23settembre 2014 a Vanna Pironato si rompono le acque: ma Amanda è di sole 13 settimane e 3 giorni. I medici dell’ospedale di Verona, di Monza e di Legnago non si illudevano sul fatto che la piccola potesse nascere. Ma il ginecologo di Legnago, Paolo Martinelli, consiglia di pregare papa Montini: Amanda è natala notte di Natale, pesava solo 865 grammi. Ma oggi è viva e continua la sua lotta per la vita. Decisiva, per l'inizio della causa di beatificazione di Giovanni Battista Montini, l'opera del vescovo edolese Mons. Pietro Gazzoli, ausiliare di mons. Luigi Morstabilini, che scrisse ben 527 pagine e diede loro il titolo «Un cristiano esemplare, degno di essere ricordato come modello di vita, e come intercessore in cielo». Proclamandolo santo, papa Francesco porrà Paolo VI a modello per la Chiesa universale.