Ciserano vs Virtus Bergamo 2-3 (35a giornata di Serie D, girone B) Non c’è forse modo migliore per vincere un derby: in pieno recupero e grazie al gol che vale la tripletta per il proprio attaccante. Tutto questo è accaduto nella sfida delle orobiche tra Ciserano e Virtus Bergamo. Una gara rocambolesca, combattuta fino alla fine e terminata 3-2 in favore dei seriani. Si trattava di fatto di uno scontro di prospettiva: da un lato i padroni di casa alla disperata ricerca della salvezza, dall’altra i ragazzi di Madonna, desiderosi di insediare il posto playoff del Darfo Boario. Andiamo al match: Virtus senza l’infortunato Germani e che ripropone il tandem offensivo Monni-Pllumbaj, con Flaccadori al proprio supporto. Sono proprio i rossi a dare il via alle danze, ovviamente con Monni che ci prova dal limite, ma senza centrare lo specchio della porta. Lo stesso n. 9 ritenta poco più tardi su assist dalla destra, ma un colpo di reni di Tripicchio evita il sorpasso. Sul fronte opposto un traversone di Ronchi da destra, deviato da un difensore, per poco non finisce in pasto a Serafini. La Virtus insiste sull’asse Monni-Pllumbaj, che al 15’ per poco non confeziona il gol perfetto: sponda aerea dell’ex Pro Piacenza e bordata dal limite dell’albanese che termina a lato. I seriani sembrano in controllo della gara, ma al 17’ Maspero viene liberato da un compagno: stop e girata di sinistro che non lascia scampo a Colleoni. L’1-0 galvanizza il Ciserano che, attorno alla mezz’ora, crea un'altra chance, non sfruttata, sempre dai piedi di Maspero: tiro col mancino e palla a lato. Un minuto più tardi proteste Virtus per l’atterramento in area di Pelligrini, con il direttore di gara che anziché concedere il penalty opta per la simulazione e, quindi, giallo al n. 3. Il Ciserano vuole a tutti i costi il raddoppio e ci va vicino al 35’, quando il colpo di testa di Serafini finisce a lato veramente di un soffio. Squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 e Virtus che rientra in campo più convinta che mai. Prima Calì spreca con una volèe dal limite, poi l’incornata di Pllumbaj su lancio profondo di Pellegrini viene salvata in due tempi da un autentico miracolo da Tripicchio. L’atteso pareggio è solo rimandato, perché al 22’ arriva la rete dell’1-1: apertura di Espinal in direzione Pllumbaj che trova l’assist perfetto per Monni, tocco di punta del n. 9 ad anticipare tutti e gara di nuovo in equilibrio. Uno stallo che potrebbe essere rotto due minuti più tardi per il liscio della difesa seriana, ma Serafini non ne approfitta e conclude debolmente tra le braccia di Colleoni. Non passa però neanche un minuto che l’undici di Madonna trova il sorpasso: angolo calciato da Probo, Monni irrompe come un treno e di potenza la schiaffa dentro. Prepotente ribaltone della Virtus, che potrebbe chiudere i giochi già al 34’, ma il contropiede ben orchestrato dai seriani non viene concretizzato da Calì. Un errore che costa caro, perché sul capovolgimento di fronte un cross di Maspero pesca in area tutto solo Simone Marino che la mette dentro con un’incornata. 2-2 e partita di nuovo in bilico. Lo resterà fino alla fine, quando al 91’ Pllumbaj regala un pallone d’oro a Monni, che con freddezza batte Tripicchio e deposita in rete. 3-2 e partita che si chiude qui. Continua la straordinaria rincorsa della Virtus verso i playoff, ora distanti solo un punto. Con tre partite ancora da giocare, tutto può succedere. Ora sotto domenica con un altro derby, questa volta contro lo Scanzorosciate.