La nuova gestione comprensoriale degli alloggi popolari è una delle misure adottate dai Comuni per affrontare l'emergenza abitativa. Una seconda misura è rivolta a chi ha degli affitti in arretrato da pagare perché ha perso il lavoro o per altre difficoltà che gli impediscono di fare fronte alle spese e rischia quindi di finire in mezzo ad una strada. L'assemblea dei sindaci della Comunità Montana che ha designato il Comune di Darfo capofila dei nuovi progetti e che ha erogato 76 mila euro, estinguerà metà del debito a fronte dell'impegno del cittadino di svolgere lavori socialmente utili e del proprietario dell'immobile a non procedere con lo sfratto per almeno 12 mesi. Per gli anziani in difficoltà è previsto il pagamento di 6 canoni d'affitto a fronte dell'impegno del proprietario dell'appartamento a non alzare l'affitto per un anno. Un altro progetto riguarda le famiglie più povere con un reddito inferiore a 3000 euro accertato dal Comune alle quali verrà riservato il 20% degli alloggi popolari liberi. Tutte le informazioni su www.serviziabitativi.servizirl.it