L'arte di riconoscere, raccogliere e lavorare le erbe per ricavarne prodotti da mangiare, bere o curativi, è un'arte antica che oggi viene sempre più riscoperta, grazie alla volontà di riavvicinarsi alla natura e alle tradizioni ed è un arte alla base di molte attività. Ad esempio da erbe e piante come le bacche di ginepro, alcune radici, il coriandolo o il genepì, solo per citarne alcune, si possono ricavare dei liquori, ma bisogna conoscere bene il procedimento. La ricetta che segue il Liquorificio Alta Valle Camonica di Edolo è ancora quella del 1920 e si basa sulla lavorazione a freddo delle erbe. Oggi alla quarta generazione, il liquorificio porta avanti l'intuizione dei fratelli Tevini che nel 1920 misero per la prima volta a macerare a freddo in grossi tini di legno 15 rare erbe  selezionate del gruppo dell’Adamello. Per produrre un liquore serve molto tempo: dalla raccolta di erbe, frutta e spezie. Dal prodotto madre dell'ELIXIR NOREAS ideato nei primi del Novecento come digestivo e tonico, l'azienda negli anni a venire, sotto la guida di Giovanni Tevini, ha ampliato la gamma di prodotti consultando antiche ricette e vecchi libri mantenendo un’impronta naturale con lavorazioni artigianali. Un ciclo di lavorazione non certo semplice, ma le antiche ricette e l’esperienza garantiscono il risultato e sono la base di nuovi prodotti che nascono per stare al passo con i gusti dei clienti.