Quattro patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza e per sorpassi azzardati, un arresto per spaccio e un denuncia. E' questo il bilancio dei controlli straordinari – fatti dai carabinieri della compagnia di Breno – nel fine settimana sulle strade della Valle Camonica. Da Nord a Sud i militari del capitano Filiberto Rosano hanno organizzato una serie di posti di controllo con lo scopo di tenere d'occhio il flusso dei numerosi turisti che scendeva dalle piste da sci ma anche di reprimere le condotte scorrette alla guida. Senza patente sono tornati a casa un operaio 46enne di Sondrio – che si è preso pure una denuncia perché palesamene ubriaco, si è rifiutato di sottoporsi all'etilometro – ma anche un altro giovane con un tasso tra lo 0,50 e lo 0,80 (per lui è scattata la segnalazione in prefettura) e due automobilisti fermati tra Malonno e Sonico (una strada tristemente nota per incidenti mortali e gravissimi) per sorpassi azzardati. L'auto del 46enne valtellinese è stata recuperata dal carro attrezzi poiché anche la moglie – i due erano diretto sul lago di Garda – è risultata positiva al controllo con il precursore. E non è tutto a Piancogno i carabinieri del nucleo operativo, nel corso di una servizio antidroga hanno arrestata una 30enne trovata con 50 grammi di cocaina: la stavano monitorando e prima che entrasse in un appartamento l'hanno fermata e controllata. Lei stessa, prima di essere perquisita ha consegnato un involucro – che aveva nascosto nel reggiseno – con 50 grammi di cocaina. La donna è stata arrestata.