Sono bastati una trentina di minuti all'esterno del Cimitero Monumentale di Bergamo per avere un'esatta dimensione della situazione Coronavirus in terra orobica. Immagini forti che danno la giusta dimensione di quanto andiamo dicendo. Niente di costruito, ma la reale documentazione di una mezz'ora, dalle 14.00 alle 14.30 di Martedi 17 Marzo, scelta con assoluta casualità. Se quanto riportano le immagini rispecchia l'andamento di queste giornate, è giusto chiedere più trasparenza sui dati, come fatto dai sindaci bergamaschi. A parlare sono i numeri degli uffici anagrafe di tanti Comuni, che hanno visto un netto incremento di decessi rispetto all’anno scorso, ben oltre i casi ufficiali di Covid-19. Pare quindi probabile che le morti collegate all’epidemia siano molte di più rispetto alle evidenze dei dati. Lo si percepisce dall’esperienza diretta: tutti noi sappiamo di persone anziane decedute in casa di riposo, oppure in casa, a cui non è stato fatto il tampone. E mentre all'Ospedale Papa Giovanni XXIII° non ci sono più spazi per la Terapia intensiva e i pazienti vengono trasferiti altrove, si leva un appello dalle case di riposo, qui mancano i dispositivi di protezione individuale, tanto che la stessa mascherina viene indossata per più giorni, stessa sorte per la tuta . Dalla Fondazione Sant’Andrea di Clusone, che ieri ha perso anche lo storico presidente Giorgio Merletti, giungono notizie confortanti, il numero degli ospiti con sintomi riferibili a Covid-19 è fortunatamente sceso, ma così come nelle altre RSA la guardia resta altissima. Ora si attende l'allestimento dell’ospedale da campo degli alpini che troverà spazio al Polo Fieristico di Bergamo. Serviranno tra i 5 e i 7 giorni a partire già da oggi. Ieri c’è stato un primo sopralluogo. L’ospedale ospiterà un centinaio di posti con dotazione letto di terapia subintensiva, due di terapia intensiva e 150 di degenza per la fase meno acuta della malattia. «Non si molla di un colpo – commenta il consigliere regionale Paolo Franco, che venerdi, in Commissione sanità ho proposto l’allestimento dell’ospedale in fiera.