Si è chiuso con un sapore agrodolce il Mondiale 2020 per il Moto Club Sebino. La massima competizione dell’Enduro internazionale, che questo weekend ha fatto tappa in Portogallo, ha regalato sì il trionfo di Brad Freeman nella classe E3, ma anche la cocente disfatta dello stesso pilota inglese nella classe regina. Al termine dell’ultimo fine settimana il palmarès Beta si è arricchito infatti con altri tre titoli mondiali: quello del già citato Freeman nella classe E3, ma soprattutto quelli di Steve Holcombe nella E2 e nell’Enduro GP. Una lotta all’ultimo respiro quella per la classe assoluta, che ha visto il rider del Sebino portarsi nettamente in vantaggio sul connazionale, salvo nella giornata di domenica, dopo essere stato al comando per tutta la gara, cadere vittima del carburante proprio nell’ultima speciale. A fare la differenza un litro di benzina che, proprio nel corso dell’epilogo, decisivo per l’assegnazione del titolo, lo ha costretto a fermarsi. Lacrime e delusione per Brad Freeman, vincitore di tutte le otto giornate di gara E3, ma anche la certezza di essere stato il più veloce su un terreno che gli permetterà di rifarsi quanto prima. Grande soddisfazione per il Team Beta Factory, in vetta grazie alla strepitosa stagione disputata dai suoi ragazzi. Un risultato, quello di Freeman, che ha lasciato un mix di gioia e sconforto anche sulla pelle del Moto Club Sebino. Nella classifica finale presente anche il darfense Davide Guarneri che, senza le quattro giornate portoghesi non disputate, si è classificata in ottava posizione. Per il team del presidente Costante Bontempi questo fine settimana si è chiuso anche il Campionato Italiano Quad, con la famiglia Grola ancora protagonista. Silvano Grola ha terminato la Cat. FX4 in seconda posizione su Honda 500m, mentre Beatrice, sempre su Honda 500, si è classificata al primo posto del campionato FXF. Ora anche per la società camuna è tempo di riposo in attesa dell’ultima prova del Campionato Italiano Major, posticipata al prossimo 13 dicembre.