Si sono ribellati, hanno combattuto per la libertà, sono stati internati nei lager nazisti, hanno sofferto e in molti così, lontani dalla loro terra e famiglia, sono morti. Ma non sono stati dimenticati. A riportare a galla la loro storia, purtroppo spesso solo in parte raccontata e tramandata, a fare rimbombare in una piccola chiesa il loro nome, davanti agli occhi commossi dei parenti, è stata l'Associazione Nazionale Ex Internati Militari che con il Comune di Bienno ha svolto un lavoro di ricerca che ha portato il Consiglio dei Ministri a riconoscere la medaglia d'onore ai cittadini biennesi deportati ed internati nei lager nazisti. La Prefettura ha assegnato ai sindaci il compito e l'onore di consegnare le medaglie personalizzate ai nipoti, figli, congiunti di coloro che, nella propria storia famigliare, racchiudono un pezzo buio di storia che attraverso i racconti, spesso taciuti, di chi è tornato, viene raccontata in un modo che non si trova nei libri di storia. In provincia di Brescia l'Associazione ha portato al riconoscimento di 108 medaglie d'onore, di cui 78 in Valle Camonica; di queste 34 a Bienno e 14 a Berzo Inferiore.