Dopo che i dati in Regione Lombardia sono ulteriormente migliorati, con indice di incidenza di 23 positivi al Covid su 100mila tamponi effettuati, da questo lunedì la Lombardia è finalmente in zona bianca. Dopo 8 mesi di restrizioni da oggi si conclude anche il coprifuoco mentre tutti gli esercizi commerciali, bar e ristoranti, potranno rimanere aperti senza limitazione di posti a sedere all'aperto, mentre per ora rimane il vincolo di massimo 6 persone allo stesso tavolo al chiuso, confermata la riapertura dei parchi di divertimento, anche delle piscine al coperto e delle sale da gioco. Nessun limite per le visite a parenti e amici. Per quanto riguarda il tema legato agli ospedali ed agli accessi ai Pronto Soccorso, i dati confermano i livelli molto simili a quelli che venivano registrati prima della pandemia, con un ritorno a una condizione generale di normalità per quanto riguarda l'epidemia da Covid 19. Sono tornati a crescere, purtroppo, gli eventi traumatici con percentuali sempre più simili a quelle dei periodi precedenti la pandemia, in particolare proprio per eventi traumatici gravi, con interventi di equipaggi di soccorso del 118: ambulanze da terra, automedica, elicottero, soccorritori quali Soccorso alpino, Vigili del fuoco, Carabinieri, Polizia. Ancora al palo l'apertura di discoteche e delle attività di ballo in genere, come nei parchi e centri termali, dove per ora è ammessa la sola musica dp0'ascolto e intrattenimento. Nessuna novità, per ora, sul fronte degli accessi alle funzioni religiose al chiuso, nessuna autorizzazione per cortei organizzati. Resta l’obbligo di portare sempre la mascherina e di mantenere il distanziamento sociale, con divieto di assembramenti. Secondo il Ministero, la Regione Lombardia e gli osservatori epidemiologici nazionali e internazionali, la zona bianca è frutto principalmente della vaccinazione che ormai procede speditamente, anche se qualche disagio si sta verificando sullo stop al vaccino Astra Zeneca per gli under '60.Molte persone vaccinate con Astrazeneca per la prima dose, hanno ricevuto in queste ore un messaggio dalla Regione che sospende la seconda dose in attesa dell'arrivo di nuove dosi di Pfizer e Moderna. Il che potrebbe accadere già da questo mercoledì.