Alcuni mesi fa, esattamente nell’autunno scorso, tra ottobre e novembre, aveva deturpato e danneggiato beni pubblici e privati senza essere colto sul fatto. Nelle ultime ore, grazie alle indagini svolte dai Carabinieri di Pontevico, è stato individuato e denunciato per i reati di violazione di domicilio, furto aggravato, danneggiamento, deturpamento e imbrattamento delle proprietà altrui. Si tratta di un 46enne bresciano che nei mesi scorsi si era reso protagonista di alcuni episodi vandalici avvenuti ad Alfianello: stando a quanto riportato dagli stessi militari dell'Arma, l'uomo avrebbe reso inservibili con vernice spray gli speedcheck del Comune in almeno due occasioni, avrebbe bucato gli pneumatici dell'auto di un dipendente comunale e si sarebbe anche introdotto nel giardino dell'abitazione di un secondo, imbrattandone i muri esterni. A riprova di quanto affermato, a seguito della perquisizione, i Carabinieri hanno rinvenuto bombolette di vernice compatibili con quelle usate nei raid vandalici: alla base dei gesti il risentimento nei confronti dell'Amministrazione, dovuto a questioni burocratiche. Al limite del vandalismo anche quanto avvenuto in città, a Brescia, in via Gasparo da Salò, dove un 45enne ha sottratto una stufa dall’esterno di una trattoria situata in pieno centro storico. L’uomo si è giustificato asserendo che il taccheggio era stato compiuto unicamente per aiutare un amico in difficoltà: motivazioni che non hanno certo addolcito gli agenti della Polizia Locale che lo hanno individuato in meno di 48 ore grazie alle telecamere di videosorveglianza del locale e denunciato per furto aggravato.