Agosto è il mese della montagna, ma il turismo negli ultimi anni sta cambiando e fatta eccezione per chi possiede una seconda casa i soggiorni sono mordi e fuggi, fine settimana, ponti, qualche giorno di qua, qualche giorno di là. Ferragosto rappresenta il giro di boa dell'estate ed è quindi possibile già tracciare alcuni bilanci. La città quest'anno nel turismo bresciano l'ha fatta da padrona – complice la capitale della cultura 2023 – ma in genere anche il turismo di montagna sta tenendo bene, non ai livelli dello scorso anno, ma senza drastici ridimensionamenti. Chi non ha potuto permettersi una vacanza "lunga" non ha comunque rinunciato alla classica gita in montagna per il ferragosto – con grigliata di rito – e le montagne dell'alta Valle Camonica sono sempre fra le mete preferite. Chi non ha potuto raggiungere le località di montagna non ha comunque rinunciato ad una camminata o ad una biciclettata mattutina, quando le temperature sono più fresche sulla pista ciclabile che corre lungo il fiume Oglio e offre paesaggi da fiaba. In Valle Camonica l'offerta per trascorrere giornata di relax non manca di certo. C'è però anchi chi lavora anche nelle giornate di festa. Fra chi non si ferma mai sono le forze dell'ordine. Anche nei giorni di ferragosto a vegliare sulla sicurezza dei vacanzieri ci sono polizia e carabinieri che stanno pattugliando la Valle Camonica e organizzano posti di blocco e di controllo per prevenire e reprimere le scorrette condotte di guida. Non è la prima volta che si assiste sulle nostre strade a rocamboleschi sorpassi e altro. Il neo nei periodi festivi in Valle Camonica resta quello dello code per raggiungere e lasciare le località di montagna. Ma a Ferragosto tutto si sopporta. Il periodo delle vacanze si allunga almeno fino alla fine della settimana, le iniziative nelle nostre valli sono moltissime. Intanto la serata di ferragosto per molti si è chiusa con il naso all'insù se non proprio a rimirar le stelle, almeno per gustarsi gli spettacoli pirotecnici proposti in varie località.