Il sole è tornato a splendere sulle nostre valli ma le ferite lasciate dal maltempo dei giorni scorsi sono tutt'altro che sanate. Sono ancora numerose le situazioni di disagio per i cittadini della provincia di Brescia. Fra le più pesanti c'è sicuramente quella di Paspardo dove la colata di fango di venerdì sera non ha solo bloccato la SP 88 proprio all'ingresso del paese, ma ha danneggiato anche l'acquedotto comunale. Il paese non è isolato perché vi è l'accesso da Capo di Ponte ma per qualcuno il percorso si allunga notevolmente, per esempio per i bambini che devono frequentare le scuole a Cimbergo e vice versa per chi deve salire da Cimbergo a Paspardo. Nei prossimi giorni sono attesi i sopralluoghi dei tecnici dello Ster di Regione Lombardia, comunità montana e provinciale intanto sono pronti: si attende solo l'ok di Regione per far partire i lavori. Intanto questo lunedì è stato necessario chiudere la provinciale 92 al confine tra Malegno e Lozio per una frana. I lavori di sgombero sono già cominciati e a breve la provinciale potrebbe riaprire. Questo lunedì alle 18 è stata riaperta a senso unico alternato la provinciale 5 tra Borno e la Valle di Scalve. Sarà aperta durante la pausa dei lavori fra le 12 e le 13, dalle 18 alle 8. Dal fine settimana dovrebbe riaprire senza limiti di orario sempre a senso unico alternato. In seguito ad una allerta partita per un movimento anomalo sulla frana di Pal a Sonico, dopo uan consultazione fra Comune, Comunità Montana,Prefettura, Regione Lombardia, UTR, Protezione civile, il sindaco ha disposto a titolo precauzionale, un servizio di sorveglianza H24 sul ponte di Rino per verificare il corretto deflusso delle acque. E' previsto un ulteriore aggiornamento nelle prossime ore.