Lo immaginiamo che passeggia fra le sue opere sulle montagne lombarde, camune e valtelinesi. Nonostante fosse trentino di nascita la Valle Camonica lo aveva adottato con grande onore e lui non ha mancato di esprimere – con la sua arte – il grande amore per questa terra e le sue montagne. Era un uomo generoso Guglielmo Bertarelli, in arte El Duca, certamente schivo ma se gli entravi nel cuore...Scultore di fama internazionale, era un uomo di grandi valori e di grande cultura, amava il suo lavoro e questo amore lo ha trasferito in tutte le sue opere. Guglielmo Bertarelli non è più fra noi, cammina in un'altra dimensione. Se ne è andato il 15 aprile del 2022. Per rispettare le sue volontà, solo ora, Claudia Tognali, che lo ha accompagnato nel suo percorso artistico degli ultimi decenni, lo ha annunciato ad amici, conoscenti e amanti dell’arte. La triste notizia - spiega in un comunicato - viene data solo ora, in quanto sono state rispettate ed onorate tutte le volontà dello scultore, tra le quali il silenzio della sua dipartita fino alla conclusione delle pratiche del caso. Chi volesse ammirare le opere di Guglielmo Bertarelli oltre che camminare fra le montagne camune e valtellinesi (a Livigno, al Passo Gavia, allo Stelvio, sul Montozzo) può sfogliare la galleria del suo sito www.bertarelli-elduca.com. La produzione artistica di El Duca (nome d'arte che ricalca un patronomico secolare di famiglia in uso in Trentino) è vastissima. All'arte comincia a dedicarsi negli anni '60 (lui è del '45) dopo varie esperienze lavorative in Italia e all'estero. Tutta la sua produzione è attraversata da una grande passione: far parlare la materia, sia essa legno, creta, ferro, marmorino. Le sue opere più imponenti e significative, quelle che sono sparse sulle montagne rappresentano un tutt'uno con il paesaggio che le circonda, lui disse nel 2007 alla Rese Basse dello Scorluzzo che disegnavano lo spazio.Impossibile fare un resoconto completo della produzione aristica del nostro tanto è vasta, quadri pittorici e bozzetti di studio per opere di arredo urbano migliaia di opere che hanno raggiunto Francia, Germania, Austria, Svizzera, Danimarca, Svezia, Finlandia, America, Ucraina e Russia orientale. Numerossimi anche i premi ed i riconoscimenti che gli sono stati assegnati. Si è dedicato anche ai giovani, incontrandoli nelle scuole e parlando con loro. E oggi, che la sua anima, vola leggera e si insinua insieme al vento fra le volute delle sue madonne in alta quota a noi basta volgere lo sguardo su una qualsiasi delle sue opere per coglierne un bagliore, per assoporare ancora un po' lo sguardo acuto di un uomo schivo e dolce, accogliente come una conca verde fra le aspre vette ed immaginarlo proprio là.