VACCINAZIONI A RITMO SERRATO

Crescono esponenzialmente i nuovi vaccinati in Valle Camonica e prosegue a ritmo serrata la campagna vaccinale in Valle Camonica presso i centri Hub di Darfo B.T. - Centro Congressi e Edolo – ex Convitto BIM. Vengono somministrate una media di 390 dosi al giorno fra prime, seconde e terze dosi. Dal 12 aprile, data di avvio dell’attività vaccinale sui centri massivi, sono stati vaccinati presso gli stessi 66 mila 927 utenti con prima dose, 61 mila 452 con seconda dose e 4 mila 105 utenti con terza dose: sono sei gli ultracentenari gia vaccinati con la terza dose, 463 gli ultra 90enni, mille 948 gli ultra 80enni, 467 gli over 50, 370 gli over 40, 310 nella fascia tra i 60 ed i 69 anni, 267 gli ultra 70enni, 174 gli over 30, 96 sopra i 20 anni e quattro nella fascia fra i 16 e i 19 anni. Le somministrazioni vanno prenotate sul portale di Regione, l'hu di Darfo è aperto dalle 8 alle 19, il Centro di Edolo ex Bim è operativo nelle giornate del 2 e 5 Novembre dalle 8 alle 19. Presso gli HUB vaccinali di Darfo ed Edolo ha preso avvio anche la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2021-2022, con l’apertura delle prenotazioni degli appuntamenti attraverso la piattaforma dedicata www.vaccinazioneantinfluenzale.regione.lombardia.it. Sono aperte le prenotazioni per gli over 65, aprono il 4 novembre quelle per i cittadini a rischio per patologia e per le donne in gravidanza, dal 9 novembre aprono quelle per i bambini dai 6 mesi ai 6 anni, dal 15 novembre per altre categorie in target. E' possibile effettuare la vaccinazioni antinfluenzale presso i proprio medici di base o i pediatri di libera scelta. Gli over 80 vengono vaccinati con l'antinfluenzale contestualmente alla somministrazione della terza dose. Intanto anche in Valle Camonica nasceranno a breve, come previsto dalla strategia di rafforzamento della rete territoriale le case di comunità e gli ospedali di comunità. Nelle case di comunità saranno collocate tutte le funzioni più prossime al cittadino, come prevenzione e promozione salute; cure primarie e gestione dei pazienti cronici; ambulatori specialistici per criticità poco complesse e un'area di servizi integrati col Comune, che si colloca tra aspetto sanitario e sociale". L'Ospedale di comunità ospiterà le stesse funzioni della Casa di comunità, con in più tra i 20 e i 40 posti letto a bassa intensità, da gestire in raccordo tra medici di medicina generale (Mmg) e ospedali per acuti. In queste ore l'ASST della Valle Camonica ha affidato l'incarico per la redazione di studi di fattibilità per quattro case di comunità a Ponte di Legno, Edolo, Breno e Darfo e per l'ospedale di comunità a Esine. Entro il 31 dicembre i progetti saranno presentati in regione.

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