RISPARMIARE ACQUA È VITALE PER L’AGRICOLTURA

Gli agricoltori sanno bene cosa significhi la parola siccità: vuol dire, per esempio, perdere l’intero raccolto coltivato, oppure non avere fieno per nutrire il bestiame. Hanno quindi da tempo attivato, insieme alla Coldiretti, misure antispreco quali sistemi di irrigazione innovativi, coltivazioni che richiedono meno acqua, sistemi di raccolta dell’acqua piovana anche e soprattutto negli allevamenti dove l’acqua serve per abbeverare gli animali, per la pulizia del bestiame e della stalla. Nonostante alcune fake news dure a morire secondo cui per produrre un chilo di carne servirebbero fino a 15000 litri d’acqua, ampiamente smentite dagli esperti e dalla Coldiretti, poiché si tratta di un dato che deriva dal conteggio dell’acqua piovana utilizzata per produrre i foraggi e i mangimi usati negli allevamenti, acqua che sarebbe piovuta comunque su quelle superfici, con o senza animali, gli allevatori stanno facendo la loro parte per il risparmio idrico e lo testimonia la presenza della Coldiretti con stand informativi e con i prodotti tipici di Campagna Amica, alla giornata dell’Acqua organizzata sabato 11 maggio, da Acque Bresciane al Parco delle Terme di Boario. Di fronte ai cambiamenti climatici, il risparmio idrico diventa un elemento essenziale di competitività oltre che di responsabilità sociale di ogni allevatore ed agricoltore.

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