DA 60 ANNI SULLE ORME DI PAOLO VI

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Già nel 1200 su questo colle di Bienno che domina la Valle Camonica venne eretto un convento francescano, fondato da S. Antonio da Padova. Proprio sulle sue rovine, 60 anni fa venne costruito l'eremo dei Santi Pietro e Paolo uno spazio nato per l'accoglienza e l'educazione alla fede. La prima pietra venne posata nel 1964, ma già dal 1960 se ne progettava la realizzazione. Tra il 1963 ed il 1965, su progetto dell’ingegner Nello Brunelli, con il costante apporto del notaio Giuseppe Camadini, fu realizzato il primo lotto del fabbricato che sarebbe diventato e che tutt'oggi è una casa aperta per la formazione della Diocesi di Brescia, un luogo accogliente per nutrire mente e anima. Oggi l'eremo di Bienno resta una casa di spiritualità e formazione della diocesi di Brescia, uno spazio propulsivo in omaggio a Paolo VI eletto il 21 giugno 1963 che sostenne personalmente l'opera e ne seguì la realizzazione. In occasione del 60° anniversario della posa della prima pietra, sabato 29 giugno il Vescovo di Brescia, mons. Pierantonio Tremolada ha celebrato una messa per ricordare l'evento. I luoghi di spiritualità, ha detto, sono riserva di fede e di grazia. L'eremo è stato ricordato, inzialmente era dedicato a San Pietro e l'aggiunta di San Paolo è stato un omaggio al Papa bresciano. Luoghi come questi saranno più che mai importante nel momento in cui nella chiesa saranno tante le persone chiamate a condividere la responsabilità dei religiosi. Il Vescovo è stato accolto dai sacerdoti, ma anche dai rappresentanti della società civile che spesso fanno comunque riferimento a questa struttura come luogo di formazione e di studio.

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