Alta qualità per l'olio evo del Sebino

La stagione di raccolta delle olive sul lago d’Iseo è nel pieno della sua attività. Sul Sebino attualmente operano in totale 5 frantoi che raccolgono tutte le esigenze degli oliveti del territorio che contano un totale di 150mila piante censite. Alcuni di loro hanno aperto i primi giorni di ottobre mentre altri un paio di settimane dopo. Ad oggi sono numerose le olive presenti sulle piante e l’annata di quest’anno pare essere buona in particolar modo dal punto di vista qualitativo, complici l’assenza della cimice asiatica (le cui punture di suzione sono una delle cause di «cascola precoce», ovvero l’oliva ancora piccola che riduce la sua capacità di rimanere attaccata al ramo e, già con leggere scosse, cade), della mosca dell’olivo che lo scorso anno ha danneggiato la maggior parte del prodotto e della grandine, che l’estate passata si è verificata in modo sporadico. La Comunità montana del Sebino Bresciano nel mese di ottobre ha riattivato il servizio di analisi chimica-organolettica dell’olio d’oliva per analizzarne acidità e perossidi. I campioni devono essere consegnati agli uffici predisposti ad un costo di 15 euro per i residenti o privati che producono olio nel territorio di competenza della Comunità Montana, di 20 euro per i non residenti.

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