Valentina Belotti campionessa del mondo di towerrunning

552 metri di scalata, 3398 scale disposte per un totale di 119 piani. È stata l’ultima sfida, quella decisiva, andata in scena domenica 24 novembre sulla torre più alta della Cina a incoronare nuovamente la camuna Valentina Belotti “regina delle Vertical”. È stato proprio grazie al secondo posto ottenuto alla Shanghai Vertical Marathon che la 44enne campionessa nostrana, portacolori dell’Unione Sportiva Malonno, si è laureata campionessa del mondo di towerrunning portandosi a casa il trofeo iridato 2024. Una gara molto attesa da Valentina, curiosa di testare la sua condizione dopo l'operazione (la terza) al tendine d'Achille a cui è stata sottoposta a fine settembre. Delicato il recupero: niente corsa fino a gennaio. Belotti, per preparsi alla sfida, ha dovuto dunque affidarsi alle ripetute su bici da spinning e in piscina. Un lavoro improntato sulla componente muscolare, fondamentale per questo tipo di imprese, riuscito alla grande alla luce dei risultati e dei tempi ridotti. Duemila i partecipanti all’evento cinese provenienti da 20 paesi diversi, tra cui il marito Emanuele Manzi, classificatosi in quinta posizione. Ora Valentina, apparsa in splendida forma, continuerà a lavorare sul suo recupero: una “carrozzeria da salvaguardare” come ci ha detto lei stessa, pertanto la campionessa valligiana punterà anche per il 2025 a disputare qualche vertical e, perché no, difendere la sua corona di “scalatrice di grattacieli”.