Decine di specialisti per soccorrere Ottavia Piana

Serviranno giorni per riportare Ottavia Piana, 33enne di Adro già protagonista di una brutta avventura nelle grotte di Bueno Fonteno nel luglio del 2023. E' caduta da un'altezza di circa 5 metri nel pomeriggio di questo sabato mentre arrampicava in risalita. Al lavoro ci sono gli specialisti del Soccorso Alpino e Speleologico arrivati da tutta Italia. Sul posto ci sono anche i vigili del fuoco volontari di Lovere che tengono i collegamenti con la sala operativa di Bergamo ed i carabinieri della compagnia di Clusone coordinati dal tenente Maurio Guadalupi. Ognuno ha un compito ben preciso da svolgere. Agli specialisti del CNSAS organizzare tutte le operazioni di recupero. Sono al lavoro da questo sabato sera. L'allarme è scattato attorno alle 22.30 appena uno degli otto speleologi ha raggiunto l'imbocco da cui erano partiti. Ottavia Piana ha traumi alle gambe e all'addome, ma, come avete sentito, è cosciente, è stata stabilizzata ed è pronta per essere riportata alla luce. Ma le operazioni di recupero sono tutt'altro che facili. In grotta hanno operato per tutta domenica a turno una ventina di specialisti. I sanitari hanno raggiunto Ottavia e l'hanno stabilizzata. Staranno accanto a lei, dandosi il cambio, per tutto il tempo. Hanno inoltre lavorato le squadre che hanno attivato i collegamenti telefonici e alla rete, la squadra che si deve occupare di aprire il varco per il trasporto in barella. Sarà necessario sparare microcariche di gelatina esplosiva. Per procurarla c'è un iter di legge da seguire, per manipolarla servono tecnici con brevetto ministeriale. Le difficoltà dell'intervento sono aggravate dall'assoluta mancanza di notizie della zona che di fatto è stata esplorata per la prima volta con l'ingresso degli speleologi sabato. Le squadre operative, come i sanitari dovranno ogni tanto darsi il cambio e per raggiungere la zona dove si trova la speleologa ferita servono quattro ore di progressione