Cigno in cova ucciso a Toline

Dopo la segnalazione di una donna che passava sulla pista ciclabile e che ogni giorno controllava la coppia di cigni che è in attesa dei pulcini, in posto sono arrivate due pattuglie della polizia provinciale di Brescia, ma per la femmina ferma nel nido per la cova, non c'è stato nulla da fare. Ad ucciderla, probabilmente domenica sera o nella notte, un grosso sasso che forse è stato lanciato sul nido intenzionalmente e che non ha lasciato scampo né a lei, né alle uova da cui a maggio sarebbero nati nuovi anatroccoli. E' successo al porticciolo di Toline dove una coppia di cigni aveva trovato casa e dove aveva costruito il nido per covare le uova e dar vita a nuovi pulcini. Avviene ogni anno. Le femmine depongono – fra le 4 e le 8 uova – in primavera e covano per 36 giorni. Il maschio, dopo aver costruito il nido fa la guardia. I cigni sono animali monogami, formano coppia fissa per la vita. Questo lunedì mattina il maschio di questa coppia, dopo che la polizia provinciale ha recuperato la carcassa della femmina, si aggirava davanti al nido spaesato. La carcassa è stata recuperata come detto dalla polizia provinciale ed è stata affidata ad un veterinario per capire che cosa l'abbia uccisa e soprattutto se sia stata uccisa. Gli agenti della polizia provinciale, intanto, stanno svolgendo anche altre indagini per capire se in zona di siano telecamere di videosorveglianza che possano aiutarli a capire che cosa sia successo. I responsabili del gesto, per l'uccisione degli animali ed il maltrattamento è previsto il penale, rischiano fino a due anni di reclusione. Un altra coppia di cigni si trova a qualche chilometri di distanza da Toline, nei pressi del lungolago di Pisogne e questi per fortuna anche questo lunedì allietavano la vista dei passanti.

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