A Pisogne “Òf bòch e salàm”

La merenda di Pasquetta pisognese “Òf bòch e salàm” quest'anno, a causa del maltempo, è stata posticipata al 1° maggio, divenendo così la merenda dei lavoratori, in occasione della festa nazionale. Nonostante il cambio data, non sono mancati gli affezionati a questa tradizione che puntuali, alle 16, hanno popolato la piazza centrale del paese. La merenda infatti, rappresenta un vero e proprio rituale per la comunità sebina, che affonda le sue radici intorno agli anni Cinquanta/Sessanta e con il quale si celebrava l'arrivo della primavera. A mancare all'appello, per questa edizione, i “bòcc” (la prima insalata che cresce dopo la stagione invernale), che solitamente accompagnano le uova sode ed il salame nostrano. Il ricavato dell'iniziativa come ogni anno è stato devoluto in beneficenza. Quest'anno alla Caritas di Gratacasolo.