Progetto di fattibilità per la Gazzaniga-Orezzo

Interrotta dal 10 ottobre scorso, fa un passo avanti, in vista della sistemazione, la strada di collegamento Gazzaniga-Orezzo, conseguentemente alla frana che ha causato il cedimento del muro di sostegno e di un tratto di sede stradale. La situazione venutasi a creare comporta notevoli disagi ai residenti della frazione costretti a percorrere la via Gromplano a senso unico alternato regolato da impianto semaforico, inaccessibile ai mezzi pesanti, che si trovano costretti a raggiungere Nembro, passando per dall’altopiano di Selvino-Aviatico per poi arrivare a Orezzo. Con un decreto del presidente, la Provincia di Bergamo ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la messa in sicurezza. Si tratta di un intervento complesso, che prevede opere di consolidamento del versante mediante la realizzazione di una paratia tirantata, finalizzata ad arrestare il meccanismo di frana del terreno in corso. Congiuntamente a questo rinforzo, si procederà al rifacimento del manto stradale, facendolo poggiare su una nuova platea in calcestruzzo armato gettato in opera e sostenuta da pali trivellati. Il progetto è stato realizzato della società Tekn&co di Onore, mentre la relazione geologica è stata redatta dallo studio Gea Snc di Ranica. Il costo preventivato per i lavori è di poco meno di 900mila euro, reperiti dalla Provincia. I tempi per l’avvio effettivo dei lavori dovrebbe essere prossimo, mentre la riapertura della strada è prevista per fine anno.