Maxi sequestro di droga in Valtrompia

Armi e droga nascoste sotto terra, maxi sequestro in Valtrompia: 50 chili di ecstasy, 35 di hashish, 19 di cocaina, ma anche ketamina e metanfetamine, una pistola calibro 9 e munizioni. Sei persone in manette, sono cinque bresciani e un egiziano. Gli arresti sono scattati in queste ore. L'operazione è dei carabinieri della compagnia di Gardone Valtrompia; è scattata in seguito ad un maxi sequestro di droga il 23 aprile scorso a Rodengo Saiano quando, durante un normale pattugliamento, i carabinieri avevano controllato un'auto e un furgone con a bordo quattro persone fuori da un locale. Vi avevano trovato 35 kg di hashish, già suddivisi in 350 panetti, occultati in sacchi. Le perquisizioni, estese alle abitazioni dei quattro arrestati a Ome, Lodrino e Tavernole Sul Mella, anche con l’ausilio di tre unità cinofile antidroga e anti esplosivo provenienti dal Nucleo Cinofili di Orio al Serio hanno portato al sequestro di altra droga e armi. In alta Valle Trompia, in alcune proprietà boschive in uso ai fermati, i carabinieri hanno trovato alcuni barili nascosti in un capanno e contenenti varie tipologie di sostanze stupefacenti. Negli stessi terreni, sotto terra le unità cinofile specializzate, hanno trovato anche una pistola calibro 9 con 16 colpi e 20 colpi calibro 12. Durante le varie perquisizioni sono stati sequestrati 3 kg di cocaina, 50 kg di ecstasy, quasi tre kg e mezzo di ketamina e più di due di metanfetamine, sostanze da taglio, materiale per il confezionamento, macchine conta soldi. Il 19 maggio, a Concesio, sempre in un parcheggio pubblico i carabinieri hanno intercettato due uomini, un italiano e un egiziano. Dalle perquisizioni personali e nelle loro abitazioni hanno trovato circa 19 kg di cocaina e 52 mila euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Sotterrate in un terreno di proprietà di uno degli arrestati sono state rinvenute anche 13 munizioni cal.12, 47 calibro 9mm e 40 calibro 8mm. Gli arresti dei sei uomini sono stati convalidati e il GIP del Tribunale di Brescia ha emesso la misura della custodia cautelare in carcere.