A Solto Collina arriva il Commissario

Prima le dimissioni, in extremis, a poche ore dal Consiglio comunale. Poi la fragorosa assenza del Sindaco e della sua giunta. Infine la sfiducia votata all’unanimità dai cinque consiglieri presenti (Tino Consoli, Davide Romeli, Filippo Cassarino, Marina Gabanelli e Fabrizio Minelli). È così che dopo quando accaduto nella serata di questo giovedì 29 maggio, il Comune di Solto Collina si avvia verso il commissariamento. Sono circa le 20 quando l’ormai ex sindaco Maurizio Esti e i tre consiglieri rimasti al suo fianco (Sabrina Amaglio, Michele Canobbio e Maurizio Badon) annunciano le loro dimissioni sul profilo Facebook “Comune di Solto Collina”: un messaggio dapprima cancellato e poi riapparso nel quale, con rammarico, dichiarano di “essersi trovati di fronte ad una situazione che non ha più permesso alla giunta di operare con l’efficacia e la stabilità necessarie”. Il dito puntato anche sulle defezioni tra i componenti della maggioranza (l’ex vicesindaco Tino Consoli e il consigliere Davide Romeli), rei di aver “compromesso la coesione e la serenità di governo dell’amministrazione comunale”. Il Consiglio – alla presenza del Segretario e con il benestare della Prefettura – ha dunque avuto luogo in assenza dei dimissionari, prendendo il là proprio dalla mozione di sfiducia nei confronti di Maurizio Esti. Concordi i pareri dei consiglieri. Ora a Solto Collina, in attesa di nuove comunicazioni da parte della Prefettura, si attende un anno di commissariamento.