16enne annega nell’Adda

Il corpo senza vita di un 16enne è stato recuperato nel pomeriggio giovedì 12 giugno, nei pressi della Chiesa della Concesa nel territorio comunale di Trezzo sull'Adda. Stando a quanto ricostruito, il ragazzo, originario del Sudan e residente a Cornate d'Adda si sarebbe tuffato nell’ Adda, in cerca di refrigerio, senza però riemergere. La tragedia si è consumata attorno alle 13. Sul posto, attivata la macchina dei soccorsi, giungevano i sommozzatori dei vigili del fuoco, che recuperavano il corpo del giovane a circa 4 chilometri di distanza dal punto in cui era stato dato l'allarme, con esattezza nei pressi della Chiesa della Concesa sulla Martesana. L'autorità giudiziaria ha disposto l'autopsia sulla salma per accertare le cause del decesso. Nel frattempo, sempre a Trezzo d’Adda, i vigili del fuoco hanno proseguito le ricerche di una donna di 62 anni per la quale il marito intorno alle 8 di giovedi 12 giugno aveva denunciato la scomparsa. Alcune telecamere avrebbero ripreso la donna intorno alle 5 gettarsi nelle acque dell'Adda, per questo motivo i sommozzatori e i nuclei Sapr e Tas provenienti dai comandi di Milano e Bergamo stanno scandagliando il canale Martesana anche se finora senza successo. Le operazioni di ricerca interrotte durante la notte sono riprese all’alba di questo venerdi.