Emisfero femminile alle terme

L'artista camuno Perry Bianchini, imprenditore di succseso in diversi settori dell'economia e del turismo valligiano, ha creato un percorso punteggiato da alcuni dei suoi migliori busti di donna, realizzati con tecnica raku, inseriti nel verde lussureggiante del Parco termale di Boario, per dare ai visitatori lo stimolo alla ricerca, invogliando la fantasia e raccontando la storia di una bellezza che nasce dalla cura del corpo, quindi della mente, attraverso le antiche vie della saggezza popolare: quelle delle acque della salute che alle Terme sgorgano abbondanti fin dalla loro prima scoperta. Chi frequenta il Parco termale di Boario ha dunque la possibilità di ricevere altre sensazioni visive e luminose, che dal volto della donna di Perry, su cui spicca sempre il rosso smagliante, provocatorio, ma anche tenero e dolce, delle labbra, fa comprendere stati d'animo, pensieri, preoccupazioni, decisioni, forza e delicatezza. Ma soprattutto, esprime bellezza compiuta, semplice, popolare, pulita, antica e moderna allo stesso tempo. La galleria dei grandi taxodi centenari protegge con delicatezza i busti di donna di Perry, nuove ninfe delle acque, coefore moderne del prezioso liquido che dona la vita a uomini, animali, piante. Continua, dunque, all'interno del parco secolare della Terme quel percorso che Perry Bianchini ha costruito come “Eisfero femminile”, dedicato al tema della donna che sembra affermare con forza che la bellezza è arte e l'arte è bellezza.

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