Il cuore in Valcamonica

Studiosi del cuore dalla Valcamonica, da Brescia e da molte parti d'Italia si sono incontrati, per il terzo anno consecutivo, all'Hotel Mirella di Ponte di Legno per due giorni intensi di relazioni, dibattiti, confronti serrati sulle conoscenze cardiologiche in ambito fisiopatologico e terapeutico. Oltre 100 specialisti con molti operatori sanitari del settore e specialisti di altre branche della Medicina, che compongono il grande mosaico della risposta alle patologie cardiache, hanno affrontato lo scompenso cardio-circolatorio, l'ipertensione, le dislipidemie, con una risposta importante fornita anche dalle novità terapeutiche e dalla gestione dei pazienti cronici a domicilio ed ora dalla presenza sempre più attiva delle Case di Comunità. Diviso in due giornate con tre sessioni di lavoro, il Convegno ha raccolto oltre 40 interventi di alto profilo scientifico, con contributi di “real life” che hanno portato sul tavolo della discussione casi con reti, esperienze cliniche condotte quotidianamente, le novità tecnologiche a disposizione, le innovazione farmacologiche e la positiva sperimentazione di telecardiologia condotta con l'Ospedale di Esine e l'ambulatorio di Cardiologia della Casa di Comunità di Darfo con i Medici di Medicina generale. Esperimento che, da quanto si è appreso, dovrebbe partire a giorni anche con la nuova Casa di Comunità di Ponte di Legno.

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