La Trabucco Trail a Pedretti e Bertasa

Domenica 22 giugno tra Campolaro e Bazena, tra i Comuni di Bienno e di Breno, in Valle Camonica, è andata in scena la Trabucco Trail, gara di corsa in montagna organizzata dal Gruppo Amici della Montagna e che rientra nel circuito “Valle dei Segni Mountain Cup” promosso dalla Comunità Montana di Valle Camonica. 15,5 km e 1300 metri di dislivello, dai 1.435 metri di quota di località Campolaro, ai 1.942 metri del Bivacco del Pastore Rasmulì poco sopra Bazena, tra mulattiere e sentieri mozzafiato che portano dritti in vetta al Monte Trabucco a quota 2.223 metri di altitudine e che passano dalla Val Bona, da malga Val Fredda, fino alla cresta degli asinelli e poi giù fino a Passo Crocedomini e alle pendici del monte Mattoni per giungere al Lago della Vacca, di nuovo in Val Fredda, fino al Bivacco. Una sfida alle proprie capacità di destreggiarsi fra salite e discese, un’esperienza a contatto con la natura e con le emozioni che solo la corsa in montagna sa dare. E di emozioni la sfida ne ha regalate tante anche quest’anno, sia ai partecipanti, protagonisti di una giornata di sport all’insegna dell’amicizia, sia agli organizzatori che vedono ripagati i notevoli sforzi organizzativi, dai sorrisi dei partecipanti, 112 quelli di quest’anno, sempre più numerosi di anno in anno, che si presentati sulla linea di partenza della gara lunga e anche quest’anno, alla partenza della gara corta, altrettanto affascinante e non priva di fatiche, di 9km e 700 metri di dislivello. Sul percorso “classico” torna ad essere protagonista Damiano Pedretti (U.S. Malonno) che vince a tempo di record. Il vincitore impiega un’ora e 34 minuti per coprire i 15,5 chilometri del percorso con oltre 1300 metri di dislivello superando la vetta del Monte Trabucco (2.223 metri). Ben otto minuti sotto il limite stabilito lo scorso anno, in mezzo ad una bufera, dal compagno di squadra Ermete Forloni. Seconda posizione per Guido Quaglino (Angolo Mountain Running), con un distacco consistente dal vincitore, mentre retrocede di un posto rispetto al 2024 Francesco Agostini salito sul terzo gradino del podio. Nelle classifiche di categoria premiati anche Alessandro Mioli (Tre Santi Nave), Giancarlo Putelli (Atletica CiMa), Manuel Carrara (Angolo Mountain Running), Ivo Ducoli (Angolo Mountain Running) e Renato Pedretti (Angolo Mountain Running). Netto il successo in campo femminile di Cinzia Bertasa (Bergamo Stars) che chiude con il tempo di 2 ore 10’58”, lontano dal record detenuto da Corinna Ghirardi (U.S. Malonno). La vincitrice dell’Almana Trail 2025 precede in classifica Maria Natalina Bonafini (Atletica CiMa) e Veronica Barbieri (Angolo Mountain Running) che ripete la prestazione della passata edizione. Sul gradino più alto del podio nelle diverse categorie Luisa Gasparini (Atletica CiMa), Sara Orsignola (Atletica CiMa), Maria De Vitis (Libertas Valsabbia), Emanuela Polini (Runners Salò) e Giuliana Bolpagni (Rebo Gussago). Circa dieci chilometri, con settecento metri di dislivello, per il trail corto proposto dagli Amici della Montagna con partenza da Bazena e arrivo al Bivacco del Pastore Rasmulì, a 1.942 metri di quota. Il migliore in campo maschile, con un tempo di poco inferiore ai 58 minuti, è stato il portacolori dell’Atletica CiMa Simone Botticchio che ha preceduto Michele Perotti (Bione Trailers Team) e Enrico Trombini (U.S.O. Angolo Terme). Nella gara femminile doppietta dell’Atletica CiMa con Silvia Morandini davanti alla compagna di squadra Sara Pedretti, terza posizione per Tatiana Pedron (Missulteam). Al di là delle prestazioni, l’obiettivo da raggiungere per Gli Amici della Montagna era quello di regalare una giornata di emozioni e divertimento. Obiettivo centrato e appuntamento all’anno prossimo.

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