Maltempo: centinaia di interventi
Alberi abbattuti, fulmini che causano incendi, vento che spazza via copertura dei tetti. Sono le conseguenze del maltempo che anche nella serata di questa domenica si è abbattuto sulle nostre valli. I temporali, violenti, accompagnati da fulmini, raffiche di vento e grandine, hanno costretto i vigili del fuoco anche nelle province di Brescia e di Bergamo ad una nottata di super lavoro. 92 le uscite solo in provincia di Brescia dove la zona più colpita è stata quella tra Palazzolo sull’Oglio dove sono caduti due alberi in via Zanardelli e una pianta nel cortile dell’asilo, e la Franciacorta, dove si registrano alberi sradicati dal vento a Capriolo, dove un pino è finito sul tetto di una casa e dove disagi dovuti a piante cadute e balck out di correnti si sono registrati anche a Cologne, Chiari, Provaglio, Paratico e Timoline di Corte Franca. Per fortuna non si registrano feriti. Colpito anche il lago di Garda con numerosi alberi caduti su cavi elettrici e strade e nella bergamasca, dove si registrano un centinaio di interventi dei vigili del fuoco a partire dalle 17 di questa domenica e per tutta la notte, sempre il vento ha causato il dirottamento di alcuni voli in partenza o arrivo all’aeroporto di Orio al Serio. Inoltre un fulmine ha colpito il tetto di una palazzina a Sant’Omobono Terme, in via IV Novembre, e la copertura dell’edificio ha preso fuoco. Per fortuna i proprietari non erano in casa. L’incendio ha provocato alcuni danni anche alle abitazioni vicine. Paura anche a Sarnico dove un grosso albero è caduto in piazza XX settembre. A Martinengo il vento ha scoperchiato la copertura di un’abitazione in via Milano, portando diverse tegole in strada, ha danneggiato l’area feste comunale di Malpaga, ha abbattuto cartelli stradali a Romano di Lombardia, alberi lungo la provinciale tra Cavernago e Ghisalba ma anche a Bolgare. Non sono state risparmiate le valli, tanti gli interventi anche in Val Seriana, dove ad esempio si registrano allagamenti a Clusone al teatro dell’oratorio, all’asilo e in alcune case, o in Valle Camonica dove un fulmine ha colpito un capannone che ospita la sede della Burlotti Spedizioni spa. Fortunatamente quando la forte scarica elettrica si è abbattuta sulla struttura non era presente personale all’interno e dunque non ci sono stati feriti e l’incendio che si era innescato non ha coinvolto le cisterne e i serbatoi dei mezzi parcheggiati nelle vicinanze e le fiamme hanno interessato solo una porzione dell’edificio. Sul posto sono intervenuti i CC della stazione di Darfo e le squadre dei VVF di Boario Terme che hanno rapidamente domato il rogo. Il fulmine ha anche causato una interruzione di corrente in tutta la zona circostante. Sempre a Darfo Boario Terme sono state effettuate alcune verifiche nella zona di Montecchio, dove si era attivato un sensore che segnala l’eventuale possibilità di uno smottamento della frana ai Fontanelli. La situazione, è stata monitorata per alcune ore chiudendo anche la strada che da Montecchio, va verso la Sacca di Esine: dopo le verifiche, la strada è stata riaperta consentendo, tra l’altro, il passaggio del Giro d’Italia Femminile. Scenari che hanno visto l’intervento dei vigili del fuoco, ma anche delle protezioni civili comunali, delle forze dell’ordine e dei sindaci per riportare la situazione alla normalità. L’allerta meteo del dipartimento della protezione civile regionale, che nella giornata di domenica era arancione, per le prossime ore resta gialla per via dell’instabilità che caratterizzerà questo inizio di settimana con precipitazioni e temporali che tenderanno ad attenuarsi ed esaurirsi dal pomeriggio di martedì.
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