Più di 300 interventi per il maltempo

Forti raffiche di vento, fino a 100 km/h, piogge battenti, grandinate e persino fiocchi di neve in alta quota. L'ondata di maltempo attesa fra il 7 e l'8 luglio in Lombardia è arrivata puntualmente provocando ingenti danni e richiedendo oltre 300 interventi da parte dei vigili del fuoco. L'allerta era alta, arancione, e purtroppo il nubifragio non ha tradito le aspettative. Le aree prealpine e pedemontane sono state le più colpite, ma anche le città non sono state risparmiate. Gli effetti del maltempo, che si è scatenato fra il tardo pomeriggio e la tarda serata si sono fatti sentire con allagamenti di garages, cantine e sottopassi, alberi caduti e crollo di cornicioni. In provincia di Brescia le zone più colpite sono state la Franciacorta ed il Sebino, ma con strascichi importanti nella Bassa. Alberi caduti anche in Valsabbia. Sul Sebino il vento ha scatenato addirittura una tromba d'aria, con danni e disagi tra Paratico e Iseo, dove sono stati segnalati allagamenti, e blackout. Problemi anche a Provaglio e soprattutto a Capriolo: qui tra i vari alberi sradicati dal vento c'è stato anche un grosso pino che è crollato sul tetto di un'abitazione; danneggiato anche un distributore con autolavaggio sulla provinciale. Interventi dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile anche in Franciacorta e nell'Ovest. In definitiva ci sono stati circa 200 interventi di tutti i distaccamenti dei Vigili del fuoco bresciani nella sola giornata di lunedì. Il maltempo non ha risparmiato neppure le province di Bergamo, Como, Lecco e Varese. In totale sono stati oltre 300 gli interventi dei vigili del fuoco sul territorio della Lombardia. Intanto le previsioni per i prossimi giorni parlano di un lento ritorno a condizioni meteo più stabili. Sono attesi anche nei prossimi giorni episodi di maltempo ma saranno sparsi e a carattere più locale.