Frana un tratto di via Vigne
Nella notte un tratto di carreggiata nella parte alta di Via Vigne, la strada che collega Piancogno all’Annunciata e a Ossimo, a causa dei forti temporali dei giorni scorsi, ha ceduto. Si tratta di un’area già attenzionata da parte dell’amministrazione comunale, tanto che l’impresa che doveva intervenire al consolidamento del muro che è crollato, che sosteneva la strada, aveva già iniziato le operazioni preliminari di messa in sicurezza, per accelerare l’inizio dei lavori previsto per settimana prossima. In seguito al cedimento, parti di asfalto, terra e massi sono franati ma per fortuna, il materiale non ha interessato il sentiero sottostante, che passa ad una discreta distanza di sicurezza, e nemmeno l’acquedotto comunale che non è stato danneggiato. Questo mercoledì mattina, i residenti delle casa a fianco, hanno allertato l’amministrazione comunale che si è recata sul posto insieme ai tecnici del Comune, alla protezione civile, ai vigili del fuoco e al geologo, per valutare la situazione e decidere il da farsi, soprattutto per limitare i disagi ai residenti di via Vigne interessati, una dozzina di persone, che rischiano di restare isolati. La strada per ora resta chiusa, per consentire le valutazioni del caso e i lavori di messa in sicurezza. Lavori che nella parte a valle di via Vigne, in un altro tratto di strada pericoloso, si sono appena conclusi e l’impresa stava proprio in questi giorni per iniziare a lavorare anche nel tratto di strada a rischio cedimento, più a monte. Si tratta di lavori di viabilità ordinaria dell’amministrazione, che rientrano nel progetto Valli Pralpine, portato avanti con l’Unione Antichi Borghi, con finanziamenti della Regione e degli enti comprensoriali, oltre che del Comune. Via Vigne è stata già oggetto di importanti lavori di messa in sicurezza della parte rocciosa e del versante, lavori che si sono conclusi mettendo in sicurezza abitazioni e pedoni, dopo che nel 1 dicembre del 2023 degli enormi massi si erano staccati dalla parete rocciosa nella parte alta e avevano sventrato anche delle abitazioni, senza fare per fortuna vittime.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!