Il Fletta Trail 2025 parla africano
Emozioni, ribaltoni e colpi di scena. Non ha tradito le attese l’edizione 2025 del Fletta Trail, la classica di corsa in montagna firmata Unione Sportiva Malonno che quest’anno ha spento 62 candeline. Dopo un Piz Tri Vertical segnato da condizioni meteo estreme, questa domenica il sole è tornato a battere sulla Valle Camonica dove è andata in scena la 21 chilometri immersa nelle tradizionali “contrade festere”. Al maschile pronostici rispettati con il campione del mondo in carica di mountain classic Leonard Chemutai che, in assoluta gestione, ha trionfato nel suo esordio al Fletta con un crono di 1h27’07. Alle spalle del fuoriclasse ugandese – staccato di una quarantina di secondi – ecco il keniano Elija Kariuki, terza piazza per Martin Nilsson che ha avuto la meglio sull’azzurro Michael Galassi. Quarto Lorenzo Cagnati, quinto Elia Mattio. Al femminile sfida apertissima con svariati ribaltamenti di fronte, soprattutto nel tratto in discesa: ad avere la meglio una scatenata Gloria Chebet: successo per la keniana in 1h40’35’’. A completare il podio la ceca Tereza Hrochova (in ritardo di 58 secondi) e l’austriaca Andrea Mayr, già appagata della vittoria al Piz Tri. Italia ancora fuori dal podio: quarta Fabiola Conti che mette in fila le connazionali Falchetti, Broggi, Scaini, Hofer, Bianchi e la beniamina di casa Corinna Ghirardi.
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