Bresciane divise in Serie D

La divisione, quest’anno, era nell’aria, ma una sorpresa – quella del ritorno del girone D a prevalenza emiliana – c’è stata. Lunedì 4 agosto sono stati comunicati dalla Lega Nazionale Dilettanti i gironi che andranno a comporre la griglia dei campionati di Serie D 2025-2026. C’era attesa da parte delle quattro compagini bresciane iscritte che nell’imminente prossima stagione si troveranno divise. Tre di loro (Desenzano, Pro Palazzolo e la matricola Rovato Vertovese) sono state sorteggiate nel gruppo D, mentre il Breno – questa volta in solitaria – è stato inserito per il secondo anno di fila nel gruppo B, storicamente di matrice bresciana e bergamasca.  Sarà un’annata avara di derby quella che affronterà la compagine camuna che, tuttavia, se la vedrà con parecchie formazioni orobiche come Brusaporto, Real Calepina, Scanzorosciate, Villa Valle e Virtus CiseranoBergamo. Con loro l'imprevedibile Milan Futuro, il retrocesso Caldiero e l’ambizioso Chievo. Desenzano Palazzolo e Rovato si ritroveranno invece in un gruppo a prevalenza emiliana e toscana e dovranno fare i conti con le corazzate Piacenza e Pistoiese. Non troppo soddisfatti per il sorteggio i dirigenti nostrani che dovranno fare i conti non solo distanza e rivali quotate, ma anche per le parecchie “sfide alla cieca” inserite in calendario. Prima però sotto con la Coppa Italia. La Rovato Vertovese disputerà il turno preliminare del 24 agosto con il Crema, mentre le altre sono già al primo turno: la Pro Palazzolo affronterà proprio la vincente del match fra blues e cremaschi, mentre Desenzano e Breno si sfideranno nel primo derby dell'anno.